giovedì 12 febbraio 2015

PIETRO VECCHIARELLI


                    Pietro Vecchiarelli



IMMAGINE PRESA DA: www.dailymotion.com
Parlando di un altro grande autore di libri tattili, colui che li ha studiati, cercando di approfondire il più possibile il modo di utilizzarli  con le diverse fasce d'età e con  le diverse problematiche che si possono trovare lavorando a contatto con bambini  che a volte hanno delle difficoltà.
 questo autore è il  Signor Pietro Vecchiarelli, responsabile come tecnico di produzione presso la Federazione Nazionale delle Istituzioni pro ciechi di Roma, che dal 2004 si occupa di editoria tattile illustrata attraverso l’edizione di libri e l’ideazione di manifestazioni e progetti promozionali come: Di che colore è il vento, A spasso con le dita,


IMMAGINE PRESA DA: enelsharing.enel.com
Le parole della Solidarietà. Questo tipo di manifestazioni hanno avuto la loro diffusione in Italia e all’estero. Passando poi al capitolo tre troveremo la spiegazione di come avviene la costruzione di un vero e proprio libro tattile, partendo dalle origini fino ad arrivare, aiutati anche dalle immagini presenti nel capitolo, a spiegare le diverse tipologie che si possono utilizzare per creare le immagini di questo tipo di libri; che sono ritenuti uno degli strumenti più utili a stimolare il bambino alla lettura, ma soprattutto capaci di stimolare in lui una serie di sensazioni che risultano essere importanti per quanto riguarda il suo sviluppo psicomotorio e di crescita. Diventa perciò opportuno ricordare che nel primo anno di vita il bambino sperimenta tutto quello che trova attorno a lui attraverso l’uso dei sensi. Ed ecco che il libro tattile assume un ruolo importantissimo durante la crescita dei bambini perché porta a: scoprire nuovi tipi di texture, sviluppare i sensi del bambino, usare le mani, introdurre il libro nella sua vita che diventa così un nuovo gioco da poter sperimentare. Il quarto capitolo parla del percorso da me svolto durante il tirocinio presso il nido integrato di Monterosso, ad Abano Terme. In questo capitolo vengono spiegate le attività pensate e svolte con i bambini, sottolineando i diversi momenti positivi e negativi che lo hanno segnato. Nell’ultimo capitolo troviamo la realizzazione del mio libro tattile; attraverso queste pagine viene spiegato l’uso dei materiali, il procedimento e la rappresentazione attraverso la sequenza di foto che hanno documentato il percorso di costruzione e realizzazione del libro. In ultimo ma non meno importante verrà spiegato il progetto, relativo al percorso tattile, che io assieme ad una delle educatrici abbiamo pensato e realizzato per poi proporlo al gruppo di bambini.

1 commento:

  1. Che bello ritrovare l'esperienza di A spasso con le dita ... esperienza vissuta con tanti operatori, famiglie e bambini nei concorsi "Tocca a te"! Arrivederci al prossimo che ormai si avvicina. Ilaria puoi partecipare anche tu con il tuo libro!!! Buona fortuna! Nicoletta

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